Il progetto
L’intervento ha come scopo la realizzazione di un parco urbano fluviale sulle sponde di un tratto dei Regi Lagni, de-cementificato e ri-naturalizzato, e la realizzazione di un centro polifunzionale.
L’area interessata dal progetto è situata nella piana dell’antico sistema idrografico dei Regi Lagni, una rete di canali in gran parte realizzata in epoca vicereale e borbonica, che raccolgono le acque piovane e sorgive della vasta pianura a nord di Napoli e le convogliano da Nola verso Acerra e infine al mare, tra la foce del Volturno e il Lago di Patria. Il bacino dei Regi Lagni occupa una vasta superficie (pari a circa 1300 kmq), delimitata a nord-ovest dal litorale domizio e dal bacino del Liri – Garigliano - Volturno, a sud-est dall’area casertana e nolana e dalle pendici settentrionali del Vesuvio e, a sud-ovest, dall’area vulcanica dei Campi Flegrei. Oggi i canali si trovano in uno stato di profondo degrado: manomessi nel tempo, sono stati ridotti a vere e proprie fogne a cielo aperto, a tracce, in parte coperti o trasformati in condotti cementizi. A causa di tali problemi di abbandono, di inquinamento e di progressiva perdita del rapporto con le aree coltivate, si è modificato, nel tempo, il rapporto tra canali e insediamenti e si è determinata una netta scissione tra forma e significato dei Lagni. La forma permane, ma il significato collettivo del luogo è mutato. I canali dei Regi Lagni hanno assunto i connotati di spazi negati, di zone franche, prive di controllo, dove il panorama delle distruzioni visibili lascia presagire altre e più gravi manomissioni.
Il progetto di parco fluviale si concentra sul recupero della qualità ecologica e la valorizzazione delle aree urbane, periurbane e rurali prossime al corso del fiume. La salvaguardia del corridoio fluviale e la riqualificazione degli spazi residuali tra gli interventi pianificati e spontanei possono permettere la creazione di una sequenza di spazi urbani e rurali, naturali ed artificiali in grado di innervare il territorio creando relazioni e spazi vivibili. Si prevede inoltre: la realizzazione un grande centro polifunzionale, a sviluppo dell’area individuata, di piazze, parchi e giardini, di attrezzature sportive e sociali, di strade e delle aree di parcheggio, tutto sviluppato in un’unica proposta di PUA
Tipologia: Progetto di riqualificazione urbanistica e ambientale
Anno: 2012
Luogo: Acerra
Stato: Proposta progettuale di PUA
Progettisti: Arch. Maria Antonia Aldarelli - Arch. Bianca Lia Cinque - Arch. Emilia Serzio - Arch. Giuseppe Zona